Inizialmente dedicata a san Paolo, prende il nome con cui oggi è conosciuta la vittoria della battaglia durante la guerra dei trent’anni, dell’esercito cattolico su quello protestante grazie all’intervento divino della Madonna. La chiesa fu commissionata dal cardinale Scipione Borghese a Stefano Maderno che ne realizzò il progetto. La facciata invece è di Giovanni Battista Soria che probabilmente si ispirò alla vicina chiesa di Santa Susanna. L’interno è a navata unica, scandito da tre cappelle per lato tra le quali la piu importante è senza dubbio la cappella Cornaro, che ospita l’estasi di santa teresa, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini. Ma degne di nota sono anche la cappella con la pala con la vergine che offre il bambino a San Francesco e due affreschi laterali ad opera di domenichino.