Annibale Carracci è il rappresentante più importante della famiglia di pittori, che comprendeva anche suo fratello Agostino e suo cugino Ludovico. Insieme a loro fonderà l'Accademia dei Desiderosi, chiamata in seguito Accademia degli Incamminati, dove si imparava a coniugare l’attenzione al disegno tipico della scuola fiorentina con il gusto per il colore proprio di quella veneziana. Annibale parte dalla ricerca del vero e del reale idealizzandole in forme più aggraziate e piacevoli, ispirandosi all'arte di Raffaello.
L'artista venne chiamato a Roma, grazie alla sua bravura ed alla sua forte personalità, che gli permisero di prendere parte alla creazione del ciclo di Palazzo Farnese, egli si occupò della decorazione della volta.
L'opera esalta un aspetto classicista in opposizione al realismo caravaggesco: quasi a suggellare tale continuità con i grandi maestri del Rinascimento, Annibale fu sepolto nel Pantheon al fianco di Raffaello.